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Image by Volodymyr Hryshchenko

CHI SIAMO

Lo studio di Psicologia Hyperion nasce dall’incontro di due professionisti che intendono la consulenza e la terapia psicologica come un mezzo attraverso il quale le persone possono scoprire o riscoprire le proprie risorse. La relazione terapeutica non è una relazione pedagogica ma è l’incontro tra due persone in cui una, esperta del metodo, sostiene e accompagna l’altra, esperta di se stessa.

DOTT.SSA ADA RANALDO

Psicologa Psicoterapeuta

Sono una psicologa psicoterapeuta iscritta all’Albo Regionale dell’Umbria n. 1331, specializzata in psicoterapia cognitivo costruttivista presso la Scuola Bolognese di Psicoterapia Cognitiva (S.B.P.C.) e socia della Società Italiana di Psicoterapia Comportamentale e Cognitiva (SITCC). Ho intrapreso la formazione in Psicologia presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, dove ho conseguito la Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche. Ho in seguito proseguito con la formazione Magistrale in Psicologia Clinica presso l’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna dove mi sono laureata con una tesi sperimentale sui ritmi circadiani nei disturbi del comportamento alimentare.

Gli anni della formazione accademica sono stati affiancati da esperienze professionalizzanti presso l’U.O. di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna, in particolare presso servizi rivolti a giovani ed adolescenti con disturbi del comportamento alimentare. Ho inoltre collaborato con l’Associazione Didì ad Astra Onlus, dove mi sono occupata principalmente di sostegno allo studio rivolto a bambini ed adolescenti con disturbi del comportamento e dell’apprendimento.
Nell'ambito dell’ età evolutiva, ho lavorato infine presso la Cooperativa Sociale Pianeta Azzurro, dove ho avuto la possibilità di coordinare progetti educativi individualizzati rivolti a bambini della scuola dell’Infanzia con diagnosi di autismo e disturbi del comportamento.

Ho ideato ed organizzato il progetto “Mente Bene Comune: per la prevenzione, contro lo stigma” per l'Associazione Coraggio di Perugia; si tratta di un'iniziativa finalizzata ad informare in tema di benessere e disagio mentale per agire sia in ottica di prevenzione sia per stimolare curiosità ed interesse verso questo ambito, da molti ancora poco conosciuto. Curiosità ed interesse sono ingredienti indispensabili per iniziare ad indebolire stereotipi e pregiudizi spesso legati ai disturbi mentali.

L’attività di informazione e sensibilizzazione mi è particolarmente cara e mi ha portata ad interessarmi della progettazione ed organizzazione dell’iniziativa “Martedì Psicologico”, rassegna di incontri informativi che si propone di offrire spunti di riflessione su tematiche di interesse psicologico.
Dal 2019 lavoro presso la Fondazione La Città del Sole Onlus, realtà impegnata sul territorio di Perugia nel costruire percorsi di vita per persone con problematiche psichiatriche. Collaboro inoltre con l'azienda USL Umbria 1 nell'ambito del progetto "Linee di indirizzo per la realizzazione dei progetti regionali volti al rafforzamento dei Dipartimenti di Salute Mentale Regionali".

DOTT. GIACOMO ERCOLANI

Psicologo Psicoterapeuta

Sono psicologo e psicoterapeuta ad orientamento cognitivo-comportamentale, iscritto alla sezione regionale dell'Umbria dell'Ordine degli Psicologi (n. 1329). Sono socio ordinario della Società Italiana di Cure Palliative (SICP), socio della Società Italiana di Psicoterapia Comportamentale e Cognitiva (SITCC) e di CBT Italia. Ho inoltre il grande piacere di far parte della Consulta dei Giovani Psicologi istituita dall'Ordine degli Psicologi dell'Umbria e del Consiglio regionale dell'Umbria della SICP.
Ho scelto di intraprendere questa professione perché credo fortemente che ogni persona abbia in sé gli strumenti per potersi realizzare ed autodeterminare. Lo psicologo, in quanto esperto di emozioni, cognizioni, comportamento e relazioni umane, ha le capacità per accompagnare la persona in un percorso di esplorazione su di sé, finalizzato non solo ad alleviare la sofferenza emotiva ma, soprattutto, a tradurre in azione ciò che è ancora in potenza.
Mi piace l'idea di cooperazione che è alla base del mio lavoro. Non esistono pillole della felicità o strategie universalmente vincenti; il percorso si costruisce insieme, condividendo obiettivi, impegno, frustrazione e soddisfazione.

Mi sono laureato con il massimo dei voti in Scienze e tecniche dei processi mentali ed in Psicologia clinica, rispettivamente presso l'Università degli Studi di Perugia e l'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna. I miei studi mi hanno portato ad approfondire l'ambito della Psicologia della salute, lavorando a temi di ricerca come genitorialità nel periodo perinatale, obesità, infertilità e procreazione medicalmente assistita (PMA). Mi sono specializzato in psicoterapia cognitivo-comportamentale presso la sede di Modena della Scuola di specializzazione Studi Cognitivi. I miei interessi si sono poi spostati verso la Psico-Oncologia e le Cure Palliative, collaborando con Fondazione ANT Italia ONLUS, ente non-profit impegnato da più di 40 anni nell'erogare cure palliative domiciliari a persone con malattia oncologica. Mi occupo di supporto al paziente, di bisogni e benessere dei caregiver e dei professionisti sanitari (burnout), di supporto al lutto e di formazione dei volontari e di ricerca; ho collaborato inoltre al progetto The Look of Life, che si propone di valutare l'efficacia dell'impiego della realtà virtuale nel ridurre alcuni sintomi associati alla malattia oncologica.
Per due anni ho collaborato con l'Associazione Nuovamente, attiva da 15 anni nei territori di Bologna, Modena e Ferrara in progetti sociali, culturali e scolastici. Nello specifico, mi sono occupato di coordinare interventi di doposcuola per ragazzi con difficoltà scolastiche in scuole secondarie di primo grado e progetti di prevenzione primaria sul bullismo, cyberbullismo e gioco d'azzardo patologico in scuole secondarie di primo e secondo grado. Per diversi anni ho lavorato come psicologo psicoterapeuta in cure palliative domiciliari per Fondazione ANT Italia ONLUS e come libero professionista a Perugia, occupandomi di valutazioni psicodiagnostiche, consulenze e psicoterapia per adulti ed anziani. Per quanto riguarda le attività di prevenzione e sensibilizzazione sui temi della psicologia e della salute mentale, assieme ad altri colleghi ho ideato la rassegna di incontri gratuiti Martedì Psicologico e il progetto Mente Bene Comune. Ho collaborato inoltre come libero professionista con la USL Umbria 1 nei progetti di Promozione della Salute nel setting scolastico. Sono infine co-didatta presso l'Istituto di Psicoterapia Cognitiva e Comportamentale di Rimini.

Attualmente lavoro per l'azienda USL Umbria 1, occupandomi di cure palliative domiciliari presso l'Hospice di Perugia, di adozioni presso il Servizio Adozioni Nazionali ed Internazionali del Comune di Perugia e di promozione della salute nel setting scolastico.

Perché Hyperion

Hyperion, titano della mitologia greca, padre di Helios (Sole), Selene (Luna) ed Eos (Aurora).
Helios, Selene ed Eos espressioni differenti della luce, metafora di cambiamento e dinamicità.

Helios, con la sua luce viva e calda ci dà vigore, ci incoraggia, svela ogni mistero perché rende tutto visibile ed osservabile. La sua chiarezza ci rassicura, ogni cosa ci sembra nota, familiare e prevedibile. Riusciamo a vedere lontano, a guardare verso l’orizzonte. Selene spegne quel vigore, lo addormenta. Ricopre tutto con un alone di mistero, compromette la possibilità di vedere in modo chiaro e nitido, rende oscuro quello che di giorno pensiamo di conoscere così bene. Questo spesso spaventa, blocca, inibisce. Il buio infatti è spesso considerato sinonimo di imprevedibilità e quindi di minaccia o pericolo. Ma se da un lato il buio può spaventare perché ci rimanda la sensazione di aver perso la bussola, dall’altro è sicuramente indispensabile. Il buio ci consente di vedere le stelle, di notare dettagli che alla luce non potremmo osservare, di cogliere aspetti che solo nella pace e nel silenzio dell’oscurità possiamo scoprire ed apprezzare. Ci nasconde alcune cose rendendole ombrose ma ce ne rivela delle altre, a volte scomode ma indispensabili per orientarci al meglio quando Eos ci risveglia. Con discrezione e delicatezza Eos ci consente di riprendere mano a mano contezza di ciò che abbiamo intorno. La luce si espande gradualmente e, con la stessa gradualità, torniamo a mettere a fuoco la nostra vita e quotidianità. Tutto è lo stesso: case, cose, persone.  Siamo noi ad avere qualcosa di diverso. Selene ci ha svelato delle verità, ci ha reso visibili delle nuove consapevolezze e queste ci accompagnano nel giorno nuovo.

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